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martedì 28 giugno 2011

24 Giugno 2011

Carissimi clauni e amici ecco a voi il report del turno fatto con Pan il venerdì 24 Giugno, devo dire che Pan mi ha stupito arrivando addirittura a venti alle otto in ospedale (e chi conosce Pan sa quanto questo sia straordinario)..il turno è iniziato molto bene, abbiamo saltato la sala prelievi per dirigerci e concentrarci maggiormente sulla pediatria e devo dire che c’erano diversi bimbi e anche un piccolo uomo di un metro e novanta, diciassettenne e parecchio spiritoso e simpatico col quale abbiamo scambiato due parole, accanto a lui c’era un ragazzone di oramai 11 anni che si era fatto male a una gamba, quel giorno lo avrebbero dimesso ma siccome sentiva male alla gamba non voleva scendere dal letto per non muoverla, abbiamo provato a spiegargli che quando si dimette non possono portarsi il letto a casa ma lui non sembrava convinto…poi abbiamo saputo che nel pomeriggio ce l’hanno fatta a convincerlo e così il giorno dopo non lo abbiamo ritrovato….e il letto era ancora in ospedale. Siamo poi passati in dialisi e abbiamo parlato un poco con tutti, abbiamo invitato Gino a venire alla nostra riunione con grigliata di questa domenica e lui ha accettato volentieri ed infatti poi è venuto con la moglie e i figli, penso non ci sia altro da aggiungere a parte che ho avuto una chiacchierata molto intensa e bella con una ragazza di 20 anni con sclerosi multipla che mi ha insegnato un sacco di cose…e tra l’altro quando ho iniziato a cercare di incoraggiarla con una storia che in questi casi racconto lei mi ha bloccato e mi ha detto che l’aveva sentita da me qualche mese fa, che gli era piaciuta anche se non era diretta a lei quella volta e che se la ricordava ancora…questa cosa che tutti ci ascoltino, riflettano e si ricordino cosa diciamo non finirà mai di stupirmi piacevolmente e mi convince sempre più che dosare le parole e stare attenti è molto molto importante e che tra dire una cosa o l’altra a volte può fare la differenza…ciao a tutti.

Nuvola

Nella paura di rifar tardi a questo giro son davanti l'ospedale alle 7.40! e ora che fo?....poho!...arrivo giù agli armadietti ed una figura angelica mi saluta...alta bionda, mora....mi stropiccio gli occhi...BUONGIORNO NUVOLA!Oggi si parte dalla dialisi...un Bruno e un Carlo (se non erro con i nomi) abbronzatissimi, la Pia che la voleva che gli si staccasse tutto...ma che per fortuna poi se tranquillizzata con un bel bacione sulla fronte...un'altra arzilla e positivissima signora che mi fà " Quand’e mi chiedon come sto' e diho bene! tanto anche se và male e ci fo poho! quindi e diho che va bene e fo prima!" Da una stanza all'altra tra lacrime e sorrisi troviamo anche un nuovo dializzato che, forse capitato nella stanza sbagliata, era un po’ teso per la paura di finir con alcuni paziente più anziani che chiedevano di morire...Nuvola gli ha consigliato di parlar con un tizio dell'ultima stanza...CHI????? GINO!!! il flagello di dio! Che dire di quando siamo arrivati da Gino e Gino?...beh vi lascio immaginare... Saltelliamo in pediatria...ed li un ragazzone di dieci anni su per giu con la gamba rotta un po' impaurito per dover scender dal letto dopo un bel po' di blocco nel letto...paura del dolore...con lui altri due ragazzi che erano li sempre per delle operazioni alle gambe. Sull'andar via ci fermiamo in una stanza dove troviamo Davide se non sbaglio..un bimbo di due anni con dei sintomi di broncopolmonite, dolcissimo, un po' timido ma stupendo quando ad un tratto entra il suo fratello maggiore....3 anni! che gli va in contro e prendendogli la mano fasciata per le flebo gli dice...."si si te l'hanno fasciata bene la mano..e gli da un bacio"...se unno' pianto poco c’è mancato... Salutiamo e via giù...per andar verso casa carichi sempre d'esperienze.

Un abbraccio E Vi lovvo abbestia!

Pan

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