C'è una strana calma, in sala prelievi, ma noi ci tratteniamo ugualmente, anche perchè una signora si passa il tempo leggendo una sorta di vademecum della brava casalinga, così Nuvola ne approfitta per provare a risolvere un grosso problema: ha macchiato una scarpa di camoscio, nuova, con l'olio e non lo soddisfa la mia proposta di macchiare anche l'altra, ma vuole assolutamente cercare di pulirla!! Trovata una possibile soluzione ( una signora propone semplicemente sapone, seguito dalla lavatrice), possiamo poi salire in dialisi, dove si apre un dibattito quasi filosofico sui diversi tempi e modi con cui ragazzi e ragazze raggiungono la cosiddetta "maturità": non ricordo come sia uscito fuori l'argomento, ma di certo ha suscitato un'accesa discussione, che in fondo è stata una bella prova della vitalità della dialisi!! Infine, la pediatria, anche questa un po' deserta, ma al tempo stesso piena di spunti interessanti, dal papà ex muratore e ora dedito alla pasticceria, alla mamma che vorrebbe realizzare un desiderio, quello di insegnare.
Insomma, credo proprio di poter dire che questo turno ha funzionato, è stato pieno di belle sensazioni e ho avuto l'impressione di aver davvero interagito e partecipato, più delle altre volte...comincio a capire che forse i turni non devono essere necessariamente un percorso, perchè, come mi ha detto oggi nuvola, ogni turno è un'alchimia, diversa dalle precedenti e dalle successive...e chissà quale sarà la prossima...
Fiorella
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