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Il servizio di clowncare viene svolto due volte alla settimana presso i reparti di Pediatria, Dialisi e Sala Prelievi dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI). Il progetto “M'illumino d'immenso” si propone il grande scopo, tramite l'insegnamento agli studenti delle tecniche di clowncare, di formare futuri medici consapevoli che il rapporto umano medico-paziente non sia un optional ma un elemento essenziale per il normale svolgimento della professione medica.


domenica 6 marzo 2011

04 Marzo 2011

Un turno che mi ha dato l’opportunità di riflettere su varie tematiche, che spesso si tendono a dare per scontato:
- LA SOLITUDINE: magari sei figlio/a unico/a, oppure hai solo un fratello o una sorella… non ti sposi… non fai figli… i tuoi genitori muoiono ed anche i tuoi fratelli… e tu ti ritrovi solo/a ad affrontare anche una malattia importante… e daresti tutto l’oro del mondo pur di tornare indietro, e dare valore ad ogni singolo istante… quegli stessi momenti da cui un tempo fuggivi per correre dietro al lavoro e alle stronz….te, ora li rimpiangi… e li rivorresti tutti, per Goderteli appieno, istante dopo istante…;
- LA GRATITUDINE: di avere un figlio o una figlia, per giunta sposati e con bambini… e quindi puoi avere ancora la gioia di un nipotino/ nipotina che ti ‘zampetta’ tra i piedi, che ti rompe i famosi “cosiddetti”… quasi ti pesa! Ma… la gratitudine per tutto questo… per non essere solo/a… a volte ci sfugge di mano…;

- VIVERE IL PROPRIO LAVORO COME UNA ‘MISSION’: chissà cosa si nasconde dietro un “muso lungo” di un’inferimera o di un dottore… chissà se in quei momenti pensano “quanto mi piacerebbe fare la fioraia anziché dover venire qui”… già… chissà… (lo scrivo perché purtroppo ho sentito pronunciare proprio queste parole da un’infermiera quando sono stata all’ospedale, un mese fa… non a Ponte a Niccheri, ma preferisco non dire dove). E allora penso: quella del medico (o dell’infermiera) non dovrebbe essere una “missione”?
Voglio dire Grazie ai futuri dottori clown, che adesso studiano solo medicina, ma un giorno invece saranno Medici con dentro tutto quello che apprendono ogni volta che fanno un turno…;
- “LA DONNA, CHE GENERA LA VITA, HA IL NATURALE ISTINTO DI PROTEGGERE LA VITA”: una ‘perla’ del nostro Immenso Dott. Nuvola… in pediatria, parlando delle guerre attuali… ci fossero più donne ai Governi, forse (o quasi sicuramente) ci sarebbero meno guerre… Ma se “ascoltiamo” bene questa frase, e riflettiamo un attimo, penso che ognuno di noi ci possa tirare fuori un insegnamento da applicare ad ogni singolo giorno della propria vita! Solo che, spesso, ci sfugge anche questo…
Report riflessivo… ovviamente riflessioni su racconti o azioni del giorno del turno!
Ciao amici clown… ci vediamo alla riunione di aprile (se piove: anche a quella di marzo!) 

Sbirulina

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