Cerca nel blog

Visitate il nostro sito internet....

http://clowncare.weebly.com


È anche possibile per tutti far giungere un piccolo (o grande...) ma vitale aiuto affinché “M’illumino d’immenso” possa svilupparsi e durare a lungo.


Per devolvere il 5 per mille

alla nostra associazione basta inserire il nostro codice fiscale nell'apposito spazio sulla vostra dichiarazione. Il codice fiscale è 91037630489


A voi non costa niente ma per noi è molto importante


Potete anche fare un versamento di erogazione liberale sul conto corrente postale N° 001005033939 intestato a "Clowncare m'illumino d'immenso onlus"

I versamenti liberali sono detraibili dalle tasse nella dichiarazione dei redditi.


Il servizio di clowncare viene svolto due volte alla settimana presso i reparti di Pediatria, Dialisi e Sala Prelievi dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI). Il progetto “M'illumino d'immenso” si propone il grande scopo, tramite l'insegnamento agli studenti delle tecniche di clowncare, di formare futuri medici consapevoli che il rapporto umano medico-paziente non sia un optional ma un elemento essenziale per il normale svolgimento della professione medica.


mercoledì 10 aprile 2013

Racconto maratona di Milano 07 Aprile 2013

Ci siamo. L'auto è piena dei cinque Dottori clown che per un giorno non correranno per andare a far volontariato a Ponte a Niccheri, ma correranno circa 10 km. a testa, ogni passo un battito per M'ILLUMINO D'IMMENSO e far vedere ad una città immensa quanto è immenso il nostro cuore....


La strada per Milano è lunghissima e utilizziamo le quasi 3 ore ad approfondire lo spirito del nostro gruppo e fortificarlo soprattutto a fortificare lo stomaco nella nostra pausa AUTOGRILL in special modo per un cignale che viaggiava con noi....

Arrivati a Milano sentiamo subito un senso di soffocamento dovuto a quella piana sulla quale nasce questa città fatta di soli palazzi altissimi da non vedere neanche il sole...non c'è mai per forza e infatti Piffero pareva Totò e Peppino quando sbarcano dal treno con il colbacco e il cappotto in piena estate.

Andiamo subito al MARATHON Village al Palazzo della Regione prima che chiuda per ritirare le sacche, le maglie e farci anche conoscere che non fa male e farci fare foto e, visto ci s'era, ci siamo fatti mettere il nome da dottore sulle maglie...

A questo punto siamo andati verso l'albergo salutando Cignale e Piffero che erano ospiti da amici.

Arrivati all'albergo dopo essersi fermati 60 volte per i semafori rossi, proporzione 10 ogni 50 mt., ci siamo sistemati in camera, bella e confortevole, per poi correre subito a cena, in una buonissima pizzeria napoletana.

Ottimo pasto a base di melanzane, friarielli e salsicce per stare leggeri per la corsa e poi di corsa a letto...

Eccoci alla mattina della gara. Due su tre non hanno riposato bene per l'agitazione della gara, io non ero fra quei due...Colazione copiata dagli atleti maratoneti ospiti dell'albergo, c'ha fatto vento, e poi di corsa all'appuntamento con gli altri del nostro team che ci aspettavano a RHO dove c'era la partenza, al Villaggio Fiera.

Una metrò lentissima e ritardataria ci ha portato nel lontano ritrovo dopo abbiamo dovuto camminare per circa 20' minuti per arrivare alla partenza del Dottor PAN.

tantissima gente era pronta per partire per la MARATONA, quasi 2000 partecipanti. la staffetta partiva dopo.

Fanfare, esibizioni, speaker eccitatissimi hanno scandito il VIA per vedere in testa Eritrei e Etiopi darsi battaglia e ci ha sorpreso la voce squillante quando ci ha annunciato che avevano già fatto 6 Km.

Il Dot. PAN si appresta alla partenza agitatissimo e noi pronti ad immortalarlo al suo passaggio. Eccolo e ci saluta.

Via di corsa, anche noi, per rifare il pezzo a piedi per prendere la Metro e andare alla postazione di Cignale per il passaggio di testimone. In tempo siamo arrivati, ci siamo fermati 5 minuti per Piffero che doveva levarsi il pantalone pizzicante, ed ecco PAN, rosso più del suo naso dipinto, che ci racconta che tratto peggio dell'OSMANNORO avesse fatto. Parte Cignale con il bacio al volo di Piffero come riserva per lo scatto finale e intanto via di corsa alla mia postazione vicino la Stazione Centrale. Sono molto agitato, è la prima volta che corro con tutta questa gente in mezzo ad una città, tra l'altro non mia, che si ferma per me, ma penso che soprattutto si ferma per la mia ONLUS e questo mi da il coraggio di arrivare fino in fondo e non mollare.

Ecco Cignale, parto e ammazza quanto ci vuole per arrivare al primo Km. Non s'arriva più. E c'ho da farne altri nove. Però che bella festa, penso, che bella giornata, vedere Milano così è veramente bello. Passo Corso Venezia, vicino a Montenapoleone, Il centro dei VIP, passo accanto alla maestosità del Duomo con la sua Madunnina che domine Milan, e bah, vada chi c'è, Giorgino Armani tutto tiraho, e poi piano piano, molto piano piano vedo il ritrovo degli staffettisti, mentre ho anche il tempo di incontrare un volontario d'ospedale a Torino anziano che mi racconta le sue esperienze e mi accompagna vicino al mio scambio di testimone, gradita presenza la sua finché non mi ha detto che era bianconero.....

Eccola, vedo Gomitolo, finalmente ce l'ho fatta, è andata, sto per arrivare accompagnato e supportato da uno sconosciuto che solo quando raggiungo un minimo di battiti cardiaci riconosco nel Dottor PAN.

Scambio il testimone ma soprattutto un bacio di buona fortuna con Gomitolo e via parte lei e noi per andare all'arrivo ed aspettarla con la macchina fotografica per immortalare questa bellissima gara e giornata.

Arriva da lontano. Cignale le va incontro per metterle il camice nostro e farci vedere da tutti che ci siamo anche noi, detto anche dallo Speaker a gran voce. Ce l'abbiamo fatta in quasi cinque ore....abbiamo anche le medaglie.

Lo speaker chiede a Gomitolo chi fosse e lei le biascica...Dott.ssa Gomitolo...e lui fa finta di capire....

Finiamo la gara con tante foto fatte anche dai fotografi ufficiali della Maratona e cerchiamo di raggiungere l'auto all'albergo per tornare a casa dopo aver salutato Cignale e Piffero che restavano altri giorni a Milano.

Partiamo per il rientro e il russare dei miei compagni di viaggio mi fa da sottofondo alla lunga piana della Padania fino al risveglio all'Autogrill per un panino che ci riempie apparentemente lo stomaco, ma questa volta la stanchezza ci fa dimenticare anche la fame...

In serata siamo finalmente a casa sfiniti.

E' stata una bellissima esperienza, un bellissimo spirito di gruppo che ha permesso alla nostra ONLUS di farsi valere e far sentire anche tutti i componenti del M'ILLUMINO D'IMMENSO. Abbiamo corso in pantoloncini e maglietta, ma sopra eravamo tutti con il camice.....ma proprio tutti.



Grazie a tutti



Un abbraccio



dott. LUCIO LUPO



Dopo un viaggio in macchina all'insegna della Peppa Pig e delle canzoni di Cristina d'Avena,eccoci in quel di Milano,in mezzo al traffico e ai palazzoni,per completare il primo step:ritirare sacche,magliette necessarie per la maratona,dove ci danno anche tonno,birra,acqua al melograno,creme per mani e ogni sorta di regalino dei vari sponsor. Dico "ci" perché io rubacchiavo il rubabile dalla sacca di Cignale! L'indomani il tempo ci ha fatto una bella sorpresa perché,a parte una lieve pioggerella al mattino,la giornata è stata bellissima!Visto il mio abbigliamento clownesco attiravo molto gli sguardi,così ci hanno fatto diverse foto e anche un'intervista televisiva. La partenza è stata molto emozionante:siamo riusciti a vedere Pan e i suoi assurdi pantaloncini sfrecciare davanti a noi un attimo prima che si mescolasse tra i maratoneti. A primo naso rosso partito,siamo volati in metro per rispettare le staffette...a volte arrivando anche un pelo in ritardo,ma quanto corrono questi clown?Tappa dopo tappa,siamo arrivati al traguardo ad aspettare la Dott.ssa Gomitolo che era l'ultima in corsa:grazie a un intervento tempestivo di Cignale lungo il percorso finale,ha potuto arrivare al traguardo col camice,facendosi anche annunciare come clowndottoressa,presentando però un reclamo: eran di più i km fatti!Finalmente medagliati,ci siamo goduti lo splendido cortile del Castello Sforzesco,per incontrare anche il banchino di Rete del Dono. Essendomi fermata un giorno in più a Milano,ho potuto apprezzare ancora di più il regalo della giornata di sole,visto che lunedì ci sono stati gelo e pioggia a dire basta!L'atmosfera era bellissima e divertente,e i nostri clown sono stati bravissimi e razzissimi...quasi che mi hanno fatto venir voglia di correre anche io,la prossima volta!!(ma sottolineo il QUASI!)



Piffero che ha fatto qualche foto sfocata

E quindi arriva il grande giorno e si parte tutti..io, Piffero, Cignale, Gomitolo e Lupo Lucio...tutti motivatissimi e con in testa lo stesso motto..."MA CHI CE L'HA FATTO FARE"...già i primi segni di cedimento con frasi senza senso e discorsi fantascientifici si presentano ancora prima dell'ingresso in autostrada...per riprenderci decidiamo di cantare le canzoni di Cristina D'Avena...

Finalmente dopo quasi millemila chilometri arriviamo nella soleggiata Milano! Ovviamente sbagliando strada per arrivare al Marathon Village...dove par d'esser nel delirio più totale...musica a tutta randa, stand in ogni angolo, ragazze diversamente fuori forma...insomma nu' macello! Io sto zitto...non mi muovo...meglio che parla Rachele..infatti tutto va per il verso giusto.

C'incamminiamo verso l'auto dove chiedo d'accender a 4 ragazzi che, essendo dei super atleti, mi guardano storto...li riguardo e gli dico " VI ASPETTERO' ALL'ARRIVO"...sdubbiati montano in auto. Andiamo in albergo...borse a terra e via a cena in un vero ristorante napoletano dove il più terrone penso era di Parma! Cena e di filata a letto...

Ecco ci siamo...sono le 6...rosario mentale e partiamo per l'impresa...L'impresa pero' è arrivare alla partenza..calcolando che arrivati a Rho ci saranno stati 10 km per passar tutta la zona fiere! ero già stanco..Arriviamo...i maratoneti , quelli seri, sono già in griglia di partenza...danno il via! io il tempo di entrar nell'area per la partenza che sento dire ....i maratoneti sono già al 7 km! O.O PANICO! Ci siamo..sono li ...calzino a righe verde e blu, boxer dei simpson..naso rosso...un imbecille! Più che un kenyota...un idiota! Mettono gam gam style...mi sale il nervoso...odio quella canzone..via ...si parte...Al 7 km inizio a veder Nuvola vestito da San Pietro che mi dice " corri e di corsa!" … Stanco e con le gambe di marmo mi faccio forza con i sorrisi dei bambini che di sorridono e mi salutano lungo la strada...dopo 13,5 km vedo l'arrivo...forse un'allucinazione...no no vedo Cignale! Mi fermo...1° 09' !!! Ed ora inizia il bello..la vera maratona..quella che ci porta a correr su e giù per le metro di Milano..nel frattempo soleggiata...per arrivare sui cambi degli staffettisti prima dello staffettista in arrivo....felici, stanchi, carichi e orgogliosi di quel che abbiamo fatto! aspettiamo l'ultima staffettista..colei che taglierà il traguardo...eccola con il camice bianco e il naso rosso...e i capelli gialli...insomma un pacchetto di matite! Ecco Gomitolo che taglia il traguardo e si sdraia sulla linea d'arrivo! Medaglie prese, gambe tese...Ce l'abbiamo fatta..e non solo noi 5! Ma tutti...tutto M'ILLUMINO D'IMMENSO...tutti quelli che hanno creduto in quei grulli che son partiti a correre per Milano...per noi...noi voi! Grazie a Piffero che ha corso con noi per fotografarci alle partenze e agli arrivi, grazie a chi tramite web credeva in noi...grazie a Federico Magherini che ha creato questo sogno e se mi posso permetter di far un ringraziamento personale...grazie alle mie gambe che hanno retto!

Nessun commento: