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Il servizio di clowncare viene svolto due volte alla settimana presso i reparti di Pediatria, Dialisi e Sala Prelievi dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI). Il progetto “M'illumino d'immenso” si propone il grande scopo, tramite l'insegnamento agli studenti delle tecniche di clowncare, di formare futuri medici consapevoli che il rapporto umano medico-paziente non sia un optional ma un elemento essenziale per il normale svolgimento della professione medica.


mercoledì 2 luglio 2008

28 giugno 2008

Buongiorno cari Clauni!
Ecco il Report di Sabato 28 Giugno!
Come sempre io e Formaggino ci siamo trovati al Rincao, e nonostante la mia sveglia non abbia suonato (beh, forse il mio cellulare si è risentito dopo che l'ho buttato in terra....), sono arrivata quasi puntuale!Giunti all'ospedale, Formaggino si è messo le chiappe canterine e...via! Passando davanti al punto prelievi abbiamo visto una gran calca e abbiamo deciso di allietare un po' gli animi. Siamo entrati e il clima era abbastanza buono, anche perché almeno in quest'occasione il sistema dei numerini funzionava!Abbiamo fatto compagnia ad un bimbo che doveva fare il prelievo, ma purtroppo sono arrivate un sacco di "pance" (che hanno la priorità) e non abbiamo potuto entrare con lui. Ci siamo diretti, poi, in Pediatria, dove abbiamo fatto visita ad un bimbo rom, che per cercare di raggiungere il 45 di scarpe, si era fatto transitare un camion sul piedino. Poi abbiamo incontrato due ragazze albanesi che erano in visita alla mamma e alla sorellina neonata e abbiamo scherzato un po' con loro. Poi ci siamo indirizzati verso una coppia di genitori con un bimbo sui 7 anni, erano sordi (ma al contrario di ciò che si pensa di solito riuscivano a parlare, anche se l'articolazione dei suoni era distorta). In questo caso è successa una cosa che non mi era mai accaduta prima: il medico ha chiesto il nostro ausilio per visitare il bimbo, finalmente qualcuno che si avvale del nostro aiuto!C'erano anche delle neomamme, ma erano tutte intente nell'allattamento e non le abbiamo disturbate. Spostandoci per raggiungere dialisi, transitando da radiologia, abbiamo trovato una signora abbandonata da sola su una barella davanti alla sala per i raggi, che però non si preoccupava più di tanto della cosa e ci ha detto "Di qui non mi muovo, speriamo che qualcuno venga a riprendermi!" Giunti in dialisi (dove c'era un gran casino per i lavori che stanno facendo!) abbiamo deciso, in accordo con gli infermieri che non era il caso di insistere troppo sugli inviti alla riunione, perché qualcuno si era già trovato in imbarazzo, dovendo declinare l'invito. Ci siamo limitati quindi a parlarne con i pazienti, dicendo loro che abbiamo intenzione di rifare la cosa a settembre, quando il caldo sarà smorzato. La visita alla dialisi è scorsa bene come sempre, nelle prime due sale, mentre nella terza (quella vicino all'entrata) ci è stato chiesto di non entrare perché c'erano varie situazioni instabili. Come sempre sono stata benissimo, mi sono trovata a mio agio e sono uscita raggiante da questo nuovo turno! Un saluto a tutti voi clauni... Anzi due parole sulla riunione di domenica: una cuccagna!!! Grazie di cuore a tutti!
Baci baci
Melina

Brevi note di Formag:

1) il “Rincao” è un locale sito tra Pistoia e Prato, luogo ideale come punto di partenza collettivo, per chi (come me e Melina) vive in zona.
2) le “chiappe canterine” altro non sono che il mio amato amplificatore portatile con lettore MP3 collegato (funziona sempre bene)
3) ovviamente, le “pance” non sono signori pingui come il sottoscritto, ma le signore in gravidanza…
4) il bambino rom, in camera assieme ai genitori, era in discrete condizioni di salute e di ottimo umore!
5) la visita in “affiancamento” al dottore ha funzionato egregiamente (lui sa come si fa!)
6) l’impossibilità di entrare a far visita a chi non stava bene, mi ha lasciato un po’ perplesso…

Un abbraccio a tutti

Melina e Formag

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