Quinto turno. Arrivo stranamente puntuale come uno orologio svizzero, trovo Nuvola a parlare con la signora della cassa del parcheggio, con i capelli ritti, anzi con il ciuffo blu, ora biondo, ritto. Mentre ci avviamo verso gli armadietti ne capisco il motivo... iniziamo subito male, un saluto disinvolto come se nulla fosse successo e quindi non gradito da parte di una persona poco meritevole,anzi per niente. Con l'umore alterato ci avviamo verso la sala prelievi, stranamente poco affollata, qualche chiacchiera qua e là e poi vado subito da tre fratellini (2 femmine e 1 maschio) con genitori annessi tutti in fila per fare le analisi di sabato mattina. Vivono in una fattoria lì vicino con 20 cani ognuno con il proprio nome, una 20ina di gatti ( di cui una si chiama "Pallina"), galline, criceti, cavalli, pappagalli, quaglie, fagiano dorato... io e Nuvola ce ne spieghiamo il motivo solo più tardi quando capiamo che il padre è veterinario... I genitori dicono che hanno tutti questi animali perché ai loro bimbi piacciono e così "fanno loro compagnia".... Ci avviamo in dialisi, turno fiacco di pazienti, molti dormono o riposano, parlo con la signora G. poi con un altro signore esperto di parole crociate e grande lettore, di giochi da tavola, arriva Nuvola ed insieme cercano di spiegarmi come funziona Backgammon... Andiamo poi in pediatria, praticamente vuota, due chiacchiere con due neo-mamme e salutiamo.
Pallina
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