Cerca nel blog

Visitate il nostro sito internet....

http://clowncare.weebly.com


È anche possibile per tutti far giungere un piccolo (o grande...) ma vitale aiuto affinché “M’illumino d’immenso” possa svilupparsi e durare a lungo.


Per devolvere il 5 per mille

alla nostra associazione basta inserire il nostro codice fiscale nell'apposito spazio sulla vostra dichiarazione. Il codice fiscale è 91037630489


A voi non costa niente ma per noi è molto importante


Potete anche fare un versamento di erogazione liberale sul conto corrente postale N° 001005033939 intestato a "Clowncare m'illumino d'immenso onlus"

I versamenti liberali sono detraibili dalle tasse nella dichiarazione dei redditi.


Il servizio di clowncare viene svolto due volte alla settimana presso i reparti di Pediatria, Dialisi e Sala Prelievi dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI). Il progetto “M'illumino d'immenso” si propone il grande scopo, tramite l'insegnamento agli studenti delle tecniche di clowncare, di formare futuri medici consapevoli che il rapporto umano medico-paziente non sia un optional ma un elemento essenziale per il normale svolgimento della professione medica.


mercoledì 8 gennaio 2014

28 Dicembre 2013



Ciao a tutti! mi chiamo Onda e il giorno 28 dicembre ho fatto il primo turno in ospedale. 
Le sensazioni che ho vissuto fin dall'inizio erano una profonda agitazione perché ho  avuto paura di non essere all'altezza della situazione, di entrare in contatto con delle persone e non riuscire a comunicarli positività e ottimismo... Poi al termine del turno ho avuto delle impressioni completamente diverse rispetto alle mie aspettative... Nel passare  e conoscere le persone dalla sala prelievi fino alla psichiatria, ho avuto la sensazione che il grosso lavoro lo fanno loro, le persone che vivono l'ospedale , perché hanno  qualcosa di meraviglioso da raccontare ma molto spesso manca qualcuno che abbia sia la pazienza e la dedizione di ascoltare alcuni piccoli aneddoti del passato, l'affetto per gli animali, o i sogni confusi di un 24 enne...Ecco che sono entrata in ospedale con un po' di presunzione di protagonismo e con la paura di non essere abbastanza divertente e sono uscita con l'insegnamento che quello che fa la differenza nel fare il clown non è nel vestito buffo e neanche nella capacità di far divertire  le persone ma nel complesso dell'esperienza stessa, piena di amore, allegria e speranza nel riuscire, come ha detto Nuvola a una paziente di psichiatria, "a farcela sempre, ogni giorno,  un po' di più"....

Un abbraccio a tutti e un felice 2014

Onda

Nessun commento: