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giovedì 13 febbraio 2014

27 Gennaio 2014



Io e Sbubbotta abbiamo avuto un turno relativamente tranquillo, la sala prelievi era abbastanza affollata ma con persone tranquille e decise a scherzare molto con noi, s'è parlato di un sacco di cose, pausa caffè e siamo andati in psichiatria, siamo stati abbastanza in quel reparto, abbiamo parlato con diverse persone, mi ha colpito una camera soprattutto, erano tutte o quasi persone che conoscevo già, ho iniziato a chiacchierare con un signore che aveva tentato il suicidio, ma per finta come dice lui, perché era in una casa famiglia che non gli piaceva e ha trovato questo modo per farsi ricoverare, abbiamo scherzato sul fatto che buttar dal primo piano non ti ammazzi ma ti stronchi e basta, allora uno davanti ha detto, io ho scelto il terzo, e tuti a dirgli, meglio il terzo del primo se tu ti vuoi ammazzare, insomma si pareva tutti grulli, quello che colpisce è la naturalezza di come si entra in relazione con problematiche complesse in maniera molto leggera ma anche profonda, s'inizia scherzando e si parla poi sul serio anche, il primo signore mi ha chiesto anche di trascrivere per lui la nostra chiacchierata per rileggersela con calma dopo, quell'altro nella camera dormiva, ha tirato fori il capo dal lenzuolo e ha detto...ma poi che venite a parlare anche con me vero? e così abbiamo parlato molto con tutti, questo reparto è difficile ma molto importante, c'era poi il dottor cavallo, nominato clauno da Pallina dandogli il suo naso qualche turno fa, che appena arriviamo si mette il,naso e ci segue con la sua carrozzina raccontando barzellette, insomma una giornata strana ma bella, buona giornata a tutti voi carissimi clauni e amici
 
Nuvola




Stamani nuova mattina con nuvola...arrivo in ospedale alle 9.00 e nuvola era già in sala prelievi ad illuminare i visi delle persone, lo raggiungo e nel salutare le varie persone m'intrattengo con un signore che mi racconta di non avere fretta in quanto non ha niente da fare essendo in pensione e "single" come si dice ora....poi un'altra signora, con la madre, che anche se con qualche anno di più ha una vita simile alla mia: parrucchiera, tutto il giorno a lavoro, divorziata e con figlio (io 2) ...ci confrontiamo su gli stessi disagi e le stesse soddisfazioni "i figli"!! A questo punto pausa caffè e direzione psichiatria...oggi sarei voluta rimanere li!!! Abbiamo parlato con A. appassionato di musica, ci ha raccontato di aver simulato un suicidio x poter tornare qui perché viveva in una comunità che lo fa stare male perché c'è troppa violenza, vorrebbe tornare a fare il ristoratore....spero che ci riesca... poi mi si è sciolto il cuore quando L. ha chiamato nuvola dicendo: " dottore dopo può parlare anche con me?"...siamo andati da lui, fa il magazziniere ma da un po’ è depresso, anche lui ha tentato il suicidio, nel parlare ha detto che gli piaceva la lettura così gli abbiamo portato qualche libro, infine abbiamo parlato con un altro signore. ...non capiva perché fosse li, ci ha parlato del suo lavoro e di ciò che voleva fare x il futuro, ma la cosa bella è stata quando ci ha parlato dei suoi figli soprattutto dei loro nomi: il grande O. che significa "lunga vita" e il più piccolo J. che significa "pace" uniti LUNGA VITA ALLA PACE...ero commossa e mi sono dovuta trattenere altrimenti avrei pianto a dirotto....vorrei che le persone non soffrissero così vorrei aiutarle con tutto il cuore.... x ora va a loro il mio sorriso più grande e il mio sole....

un saluto
SBUBBOTTA


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