Cerca nel blog

Visitate il nostro sito internet....

http://clowncare.weebly.com


È anche possibile per tutti far giungere un piccolo (o grande...) ma vitale aiuto affinché “M’illumino d’immenso” possa svilupparsi e durare a lungo.


Per devolvere il 5 per mille

alla nostra associazione basta inserire il nostro codice fiscale nell'apposito spazio sulla vostra dichiarazione. Il codice fiscale è 91037630489


A voi non costa niente ma per noi è molto importante


Potete anche fare un versamento di erogazione liberale sul conto corrente postale N° 001005033939 intestato a "Clowncare m'illumino d'immenso onlus"

I versamenti liberali sono detraibili dalle tasse nella dichiarazione dei redditi.


Il servizio di clowncare viene svolto due volte alla settimana presso i reparti di Pediatria, Dialisi e Sala Prelievi dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI). Il progetto “M'illumino d'immenso” si propone il grande scopo, tramite l'insegnamento agli studenti delle tecniche di clowncare, di formare futuri medici consapevoli che il rapporto umano medico-paziente non sia un optional ma un elemento essenziale per il normale svolgimento della professione medica.


mercoledì 11 aprile 2012

07 Aprile 2012

Stamattina era iniziata a rilento, mi ero svegliata con un gran sonno ed il cielo grigio non favoriva né il mio risveglio, né il mio umore. C'é stato un attimo in cui ho pensato: “ che brutto servizio farò oggi...” ma poi a capito che non bisogna porre limiti alla Divina Provvidenza, perché la mattinata ha preso poi spontaneamente una piega bella e serena grazie proprio al valore dell'esperienza che facciamo, che ha preso lentamente e potentemente il sopravvento. Il sonno così se n'é andato assieme al malumore e questo mi ha reso contenta e soddisfatta. Io e Nuvola abbiamo iniziato dalla sala prelievi, il mio punto debole, pensavo appunto che avrei avuto delle difficoltà, ma Nuvola con il suo incontenibile entusiasmo mi ha contagiata, e tutto é andato nel migliore dei modi...abbiamo incontrato una giovane mamma che doveva partorire il giorno dopo e Nuvola ha iniziato a scherzare sul fatto che invece di partorire una figlia avrebbe fatto minimo due gemelli...la mamma era un tantino preoccupata...;-)) Poi ha iniziato ad infierire su le persone troppo alte,e detto da noi, che abbassiamo decisamente le media (soprattutto io dall'alto, anzi dal basso, dei miei 1.50) sembrava appunto quello che era, una lotta tra 'diversamente alti'...divertente però!! Poi l'incontro con l'ingegnere serioso che leggeva seduto, pile di 'Il Sole 24 ore', a cui nn siamo riusciti a strappare un sorriso, la dolce nonnina testimone di Geova seduta su una carrozzina, che ci parlava dei suoi 8 figli, della sua fede nuziale in oro che gli era stata confiscata dal regime fascista in cambio di una in acciaio da lei rifiutata, poi la simpatica coppia di 60 anni che stava insieme da quando ne avevano 14, una vita quindi, fatta da due persone che si guardavano ancora in maniera complice, divertita e piena di amore. Abbiamo poi raggiunto la dialisi, dove era tutto molto tranquillo perché molti dormivano...abbiamo parlato con Agostino, la dolcissima Maria, Eleonora che era un po' giù perché é caduta e si é fatta davvero male ad una gamba ed ha quindi nuovi 'pensieri' aggiunti a quelli vecchi, Franco e la sua musica, che aveva un dito fasciato e, quando, parlando, é venuto fuori che il diabete tra le varie conseguenze può avere la cecità, Nuvola l'ha subito steso dicendogli: “ bene! così non vedi il tuo dito malato!!”. Siamo andati poi in Pediatria, dove c'era Anna una bambina di due anni che aveva avuto un incidente di macchina assieme alla mamma ed era lì per accertamenti. La mamma era molto preoccupata, mentre lei sprizzava vivacità ed energia da tutti i pori. Dopo siamo andati a pulire le piante dell'ingresso dai mozziconi e lì abbiamo incontrato una giovane donna che ha chiesto a Nuvola di consolare la madre che da lì a pochi giorni doveva fare un intervento molto serio. E' stato molto bello vedere come Nuvola sia stato capace di consolarla e tranquillizzarla, siamo stati un bel po' a chiacchierare con lei, suo marito e sua figlia e Nuvola gli ha detto cose bellissime, promettendole che sarebbe andato a trovarla appena operata. Da lì siamo andati a fare una visita al Pronto Soccorso, dove ci ha aperto la porta un addetto alle pulizie che Nuvola ha salutato con il verso del maiale che porta nel taschino e lui ha risposto: “ No, il maiale no! “. Abbiamo capito il è perché: era mussulmano e così Nuvola ha riparato sostituendo il maiale con una coccinella di legno che gli ha regalato attaccandola al suo camice. In sala di aspetto abbiamo incontrato una giovane donna avvocato preoccupata e dedita sia al fratello che al padre, entrambi in attesa di una visita, E Nuvola: “ ma che razza di famiglia vu' siete??”. Da lì è venuta fuori la toccante storia del padre, con una malattia degenerativa che gli aveva fatto perdere la memoria ed anche l'uso della parola...siamo stati a lungo a sentire i racconti della figlia, ma la cosa più bella e particolare é stata che quando ci siamo salutati, lui, che sembrava apparentemente assente e non averci sentito per tutto il tempo, si é girato dalla nostra parte e con lo sguardo sorridente ha detto sicuro: “Grazie!”. E' proprio vero che quando c'é attenzione ed amore le cose arrivano dove devono arrivare...E' stato un turno molto lungo, infatti é finito (senza ce ne accorgessimo) alle 13.30, ma é stato davvero bello ed istruttivo, soprattutto per me e sono davvero contenta!!

Vi mando un grosso abbraccio e vi auguro Buona Pasqua!!

Fantasia

Nessun commento: