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Il servizio di clowncare viene svolto due volte alla settimana presso i reparti di Pediatria, Dialisi e Sala Prelievi dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI). Il progetto “M'illumino d'immenso” si propone il grande scopo, tramite l'insegnamento agli studenti delle tecniche di clowncare, di formare futuri medici consapevoli che il rapporto umano medico-paziente non sia un optional ma un elemento essenziale per il normale svolgimento della professione medica.


martedì 17 aprile 2012

14 Aprile 2012

Sabato 14 Aprile Oggi Nuvola si è alzato presto ed è venuto prima all'ospedale. In sala prelievi distribuisco i volantini dell'ospedale aperto e Nuvola spiega di che cosa si tratta, c'era abbastanza gente. Una donna aveva gli occhiali a forma di cuore e quando cercava gli occhiali da sole si è accorta di averli persi, suo marito era molto simpatico ci ha chiamato "fiaba" invece di clown. sono venuti una mamma e tre bambini 2 maschi e una femmina e a tutti Nuvola ha dato il palloncino a forma di cane. Al bar abbiamo trovato un cieco di nome Rino con il cane di nome Tino tutte e due in gamba. Nuvola andava in giro a dire "sei fidanzata?" "ti vuoi mettere con me?" la risposta è stata "Hahahaha" In dialisi abbiamo parlato con Agostino e discusso del problema Sokol il ragazzo albanese che ha 19 anni ed è stato in Italia senza il permesso di soggiorno purtroppo ha fatto il grave errore di tornare in Albania dove la dialisi viene fatta peggio che da noi e adesso gli hanno dato un anno di vita circa anche prima la dottoressa albanese dell'ospedale a Bagno a Ripoli aveva detto che ha un cuore gigantesco ridotto male. Abbiamo parlato con i medici che ci hanno detto che il loro possibile è fare la dialisi a quelli che sono già in Italia e basta. Il problema principale è trovargli una residenza stabile e un lavoro in Italia. Comunque Nuvola ha detto che se voglio posso impegnarmi per questa persona ma lui non se la sente di mettere la sua energia in questo. A Nuvola gli assistenti sociali hanno detto che possono adoperarsi solo se il ragazzo ha un posto dove stare. Se in Albania riconoscono che non hanno le strutture idonee per fare dialisi e gli danno un certificato che gli permette di venire in Italia facilmente e fare la dialisi qui pagando loro dall’Albania per lui sarebbe perfetto. Adesso volevo sentire cosa dicono gli assistenti sociali per questo problema e poi vediamo. Se qualcuno è interessato è libero di venire con me, comunque poi sono stata a parlare con Maria ed Eleonora due signore che sono accanto in dialisi. In pediatria abbiamo parlato con una ragazza di 16 anni che si era fratturata la costola e aveva appena fatto l'operazione, c'era sua madre con lei ci ha fatto la foto con la figlia. Accanto c'era una ragazza che era venuta anche un'altra volta e aveva già conosciuto Nuvola doveva fare i controlli per il mal di testa risonanza magnetica e poi problemi ai reni beveva 3 litri e ne espelleva 4, perdita di liquidi. Sua madre ha detto che è troppo tranquilla, studia e legge molto a volte la vorrebbe spingere fuori di casa....Siamo andati a trovare un'altra paziente che Nuvola aveva incontrato ieri però abbiamo sbagliato sala e abbiamo conosciuto tre splendide persone, una stava facendo un giro fuori allora siamo entrati nella sua stanza, é una ragazza di 23 anni che è caduta da cavallo e che vuole diventare veterinaria di cavalli, si era fatta delle ferite alla spalla, accanto c'era una signora che dopo un'operazione all'anca gli hanno lasciato un'ossicino libero, era là con la figlia e poi c’era un'altra signora che deve fare un'operazione, meno male che delle sue amiche hanno avuto lo stesso tipo di problema e lo hanno risolto; mi ha raccontato che adesso abita con la nipote che fa l'università e le piace leggere, infatti aveva il cacciatore di Aquiloni di Hosseini che gli è piaciuto molto.

Fragola

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