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Il servizio di clowncare viene svolto due volte alla settimana presso i reparti di Pediatria, Dialisi e Sala Prelievi dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri (FI). Il progetto “M'illumino d'immenso” si propone il grande scopo, tramite l'insegnamento agli studenti delle tecniche di clowncare, di formare futuri medici consapevoli che il rapporto umano medico-paziente non sia un optional ma un elemento essenziale per il normale svolgimento della professione medica.


giovedì 5 settembre 2013

20 Agosto 2013




Oggi ho fatto il turno insieme alla Dott.ssa Gomitolo. Abbiamo iniziato il turno dalla saltando la sala prelievi dove non era presente nessuno dovuto sicuramente al periodo di fine Agosto. Dopo siamo andati in Psichiatria dove abbiamo portato il bustone di vestiti raccolti per il reparto come richiesto dalle infermiere. Abbiamo trovato un'atmosfera abbastanza tranquilla poiché il paziente più agitato lo hanno trasferito, non per questo abbiamo trovato pazienti in grosse difficoltà psichiche. Non ricordi i nomi delle persone in cura ma non ce n'erano molte sveglie. Un paziente attendeva il colloquio con il dottore per lasciare il reparto. Era un falegname che purtroppo per la crisi economica, aveva tentato il suicidio poiché la sua azienda non stava passando un bel momento. Abbiamo cercato di parlare con tutti i pazienti, ma non è assolutamente facile catturare la loro attenzione o farli abituare alla nostra presenza. Ci siamo intrattenuti di più con un ragazzo che volontariamente voleva fare il colloquio con il dottore poiché sentiva che c'era qualcosa in lui che non andava, o almeno non capiva perché nonostante il suo recente trascorso in carcere continuava a far casino per la città con il motorino e a fare il teppista, e lo raccontava e rideva e poi si faceva improvvisamente serio e arrabbiato perché si rendeva conto che tutto ciò che aveva fatto non andava bene per lui e non capiva perché continuava a farlo.
Lasciato il reparto, siamo andati nel reparto di dialisi ma tutti dormivano e quindi abbiamo concluso il nostro turno. 


Un abbraccio a tutti


Dott. Lucio Lupo

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