Io
e Sbubbotta abbiamo avuto un turno relativamente tranquillo, la sala prelievi
era abbastanza affollata ma con persone tranquille e decise a scherzare molto
con noi, s'è parlato di un sacco di cose, pausa caffè e siamo andati in
psichiatria, siamo stati abbastanza in quel reparto, abbiamo parlato con
diverse persone, mi ha colpito una camera soprattutto, erano tutte o quasi
persone che conoscevo già, ho iniziato a chiacchierare con un signore che aveva
tentato il suicidio, ma per finta come dice lui, perché era in una casa
famiglia che non gli piaceva e ha trovato questo modo per farsi ricoverare,
abbiamo scherzato sul fatto che buttar dal primo piano non ti ammazzi ma ti
stronchi e basta, allora uno davanti ha detto, io ho scelto il terzo, e tuti a
dirgli, meglio il terzo del primo se tu ti vuoi ammazzare, insomma si pareva
tutti grulli, quello che colpisce è la naturalezza di come si entra in
relazione con problematiche complesse in maniera molto leggera ma anche
profonda, s'inizia scherzando e si parla poi sul serio anche, il primo signore
mi ha chiesto anche di trascrivere per lui la nostra chiacchierata per
rileggersela con calma dopo, quell'altro nella camera dormiva, ha tirato fori
il capo dal lenzuolo e ha detto...ma poi che venite a parlare anche con me
vero? e così abbiamo parlato molto con tutti, questo reparto è difficile ma
molto importante, c'era poi il dottor cavallo, nominato clauno da Pallina
dandogli il suo naso qualche turno fa, che appena arriviamo si mette il,naso e
ci segue con la sua carrozzina raccontando barzellette, insomma una giornata
strana ma bella, buona giornata a tutti voi carissimi clauni e amici
Nuvola
Stamani
nuova mattina con nuvola...arrivo in ospedale alle 9.00 e nuvola era già in
sala prelievi ad illuminare i visi delle persone, lo raggiungo e nel salutare
le varie persone m'intrattengo con un signore che mi racconta di non avere
fretta in quanto non ha niente da fare essendo in pensione e "single"
come si dice ora....poi un'altra signora, con la madre, che anche se con
qualche anno di più ha una vita simile alla mia: parrucchiera, tutto il giorno
a lavoro, divorziata e con figlio (io 2) ...ci confrontiamo su gli stessi
disagi e le stesse soddisfazioni "i figli"!! A questo punto pausa
caffè e direzione psichiatria...oggi sarei voluta rimanere li!!! Abbiamo
parlato con A. appassionato di musica, ci ha raccontato di aver simulato un
suicidio x poter tornare qui perché viveva in una comunità che lo fa stare male
perché c'è troppa violenza, vorrebbe tornare a fare il ristoratore....spero che
ci riesca... poi mi si è sciolto il cuore quando L. ha chiamato nuvola dicendo:
" dottore dopo può parlare anche con me?"...siamo andati da lui, fa
il magazziniere ma da un po’ è depresso, anche lui ha tentato il suicidio, nel
parlare ha detto che gli piaceva la lettura così gli abbiamo portato qualche
libro, infine abbiamo parlato con un altro signore. ...non capiva perché fosse
li, ci ha parlato del suo lavoro e di ciò che voleva fare x il futuro, ma la
cosa bella è stata quando ci ha parlato dei suoi figli soprattutto dei loro
nomi: il grande O. che significa "lunga vita" e il più piccolo J. che
significa "pace" uniti LUNGA VITA ALLA PACE...ero commossa e mi sono
dovuta trattenere altrimenti avrei pianto a dirotto....vorrei che le persone
non soffrissero così vorrei aiutarle con tutto il cuore.... x ora va a loro il
mio sorriso più grande e il mio sole....
un
saluto
SBUBBOTTA