Dopo due mesi senza turni eccomi qua! Ore 8,30 agli armadietti
(Pasticca alle 8.40.... ihihi), il desiderio di indossare il camice e dipingere
il naso di rosso è alle stelle!
Si comincia: sala prelievi....subito un
signore mi saluta, dicendomi quanto sia importante sorridere e prendere la vita
con gioia, non posso che sedermi ed ascoltarlo, parte dapprima con le
barzellette e poi mi racconta che a 10 anni lo hanno operato agli occhi per le
prime sperimentazioni sui difetti della vista e …... hanno sbagliato! Si è
svegliato dall'operazione con gli occhi praticamente storti, guarda fisso
sempre a destra! E mi ha sottolineato che se non l'avesse presa bene sarebbe
stato un vero problema. Che meraviglia, che scuola di vita! Quanto mi piace
stare ad ascoltare i racconti delle persone anziane, sembrano tutti miei nonni,
mi incoraggiano, mi fanno sognare e nel mio piccolo riuscire a farli sorridere
e farli sentire “meno vecchi” mi rende felice.
Pasticca è già immerso nelle sue
fantastiche magie e io continuo a scambiare parole con le persone più anziane:
è la volta di un signore 80enne, faceva il becchino e per tutta la vita quindi
è stato a contatto con la morte, ma il suo cuore non si è indurito, anzi! E'
riuscito ad apprezzare ancora di più le meraviglie della vita, che
spettacolo!!! Quante volte mi ha raccomandato di godermi ogni attimo.....Quanti
ricordi nella sua testa, tutti belli, dal ballo, ai suoi nipoti, a ogni attimo
di vita trascorso. Mi ha detto che ora è felice e che può anche morire e mi fa
vedere la tessera per la cremazione......Cavolo che impressione! Mi sono vista
davanti il percorso della vita, cosa a cui non penso mai....e invece ogni tanto
dovrei ricordare.
Ancora scambi con belle signore, una mi
racconta quanto sia importante per lei la preghiera e la fede e mi dice che
ogni sera prega per tutti i bambini del mondo.....dovremmo farlo tutti! Che
bella cosa! Poi mi siedo accanto a una ragazza, che bel sorriso sul suo volto,
sembra la persona più felice e sana di questo mondo, ma poi inizia a
raccontarmi.....ha una grave malattia rara da due anni e se non la avesse
affrontata in questo modo forse non ce l'avrebbe fatta. Ascolto, ascolto tutti
col cuore, quanto nutrimento, quanto mi stanno dando queste persone.....e
pensare che loro mi ringraziano e si complimentano con me per quel poco che
riesco a fare! Ma per loro non è poco, sono io che credo sempre di non dare o
fare abbastanza!
Un po' di musica nei corridoi che
raggiunge tutti, ma proprio tutti ed eccoci in dialisi.
Scambi di parole con alcuni e canti con
R. …..non lo avrei mai detto :) Battisti è il suo forte! Fantastico! Che potere
grande ha la musica.....mi prefiggo l'obbiettivo di portare il flauto al
prossimo turno! Una signora mi ha riconosciuta, ho parlato un po' con lei, mi
ha detto che sta alla Rufina e quindi le ho parlato del mio trasloco prossimo,
fino ad arrivare a ricordare i bagni al lago di Bilancino, il sole la sta
baciando sul lettino e lei ricorda le sue estati.....
In dialisi, l'interazione con gli infermieri
è sempre molto attiva.....dall'infermiera praticante buddista che ci racconta
un libro che sta studiando, ad un'altra infermiera che si mette addirittura a
suonare la chitarra con noi, ad un infermiere rockettaro che chiede
disperatamente una chitarra come quella di Pasticca!
Ancora musica nei corridoi fino ad
arrivare in psichiatria: ci fanno entrare, la situazione non è tranquillissima
ma sotto controllo e non pericolosa. Che emozione, una parrucchiera sta facendo
i capelli ad una signora, che bello vederla curata e che si sta prendendo cura
di sé. Nei suoi occhi l'effetto dei farmaci, ha sonno, ma non rinuncia alla sua
bellezza.
Entra un ragazzo, sembrava tranquillo
fino a quando a un certo punto ha iniziato ad alzare la voce con i medici e gli
infermieri e poi....un pugno forte sulla porta. Che rumore sordo, carico di
rabbia e di dolore. Lo sento nello stomaco, mi spaventa e mi crea dispiacere e
un senso di impotenza. Tensione nel corridoio, torniamo nella stanza della
parrucchiera e lei ci chiede di cantare con noi.....parte Sanremo! :) cerchiamo
di farle capire di non alzare molto la voce ma è troppo coinvolta dalla musica
:) per cui la portiamo in terrazza, su richiesta anche della dottoressa che non
vuole urla nelle stanze, giustamente! Poche persone nelle stanze, una
inaccessibile per la presenza di una detenuta piantonata.....cosa avrei dato
per entrare! Avrei voluto entrare come faccio quando a Sollicciano vado in
psichiatria ma in quell'ambito non era saggio e me ne sono stata al mio posto.
Ore 12, pranzo......l'infermiera ci
chiede gentilmente di uscire per la nostra sicurezza. Finisce così il turno,
altri giochi ancora con una bellissima bambina giù nell'ingresso alla quale era
nato nella notte un fratellino.....si vergogna all'inizio, poi si scioglie e ci
regala la sua attenzione e il suo bel faccino.
Si torna a casa, carichi di bei momenti
e grandi emozioni e ogni volta, sarò ripetitiva, ringrazio Clowncare M'illumino
d'immenso PER TUTTO!!!!
Farfallina