Alle 9 è arrivata la fantastica Dott.ssa Gomitolo,con la quale mi son subito trovata in sintonia e senza rendermi conto le domande e i sintomi d'ansia non c'erano più...
Seguendo Gomitolo ed il mio naso rosso arrivo in sala d'attesa,li erano tutti tranquilli e sereni e in pochi minuti ci siamo trovate in un bel clima di condivisione. Gomitolo conosceva quasi metà sala e ci ha raccontato la storia del strano incendio che era successo nel suo quartiere,cioè del post-incendio perché del vero incendio lei neanche s'era accorta. In dialisi l'unico che non dormiva era Agostino,ci siamo messe a parlare con lui. Mi ha raccontato che voleva ritornare in Albania,come potrei non capirlo... io ho passato i primi sei mesi o di più pensando di ritornare,e tutt'ora ogni tanto ci penso,avendo una vita molto,molto più facile della sua ma casa è sempre casa. Mi ha detto ( e anch'io lo so) che hanno fatto un nuovo ospedale ,si chiama L'ospedale americano dove pare che i medici siano abbastanza bravi e le apparecchiature buone e;dove possono fare tranquillamente dialisi,non so di preciso quanti posti dialisi ci siano e di trapianti non se ne parla ( ma nemmeno qui senza il permesso)..Abbiamo parlato di un po’ di cose e domani se mi chiama ci vediamo in centro. Lui farà,senz'altro ciò che si sente di fare,spero con tutto il cuore che faccia la decisione giusta e che stia bene ovunque lui decida di andare.
Ho avuto la fortuna di conoscere Giovanni che è in assoluto il 12-enne più bello che ho mai visto,con dei bellissimi occhioni neri,profondi che leggeva il diario di una schiappa
Nella stessa camera c'era anche Aurora di 5 anni ,con i ricciolini gialli e con un viso da angelo. Aveva bronchite ma venerdì la dimettevano. Con lei e il suo orsacchiotto abbiamo fatto un gioco con le mani,cantando delle canzoncine. Nei corridoi abbiamo visto Lorenzo che piangeva ancora dopo mezz'oretta di prove di prelievo: gli avevano fatto ben 17 buchi,alcuni s'erano anneriti e altri appena fatti. Aveva avuto degli episodi di convulsione. Con lui abbiamo giocato un bel po’,abbiamo saputo che era un esperto di aerei e mentre Gomitolo parlava con i suoi genitori,io ho preso carta bianca e seguendo le guide del bellissimo ingegnere Lorenzo ho costruito un intero aereo di carta, abbiamo costruito altri tre e abbiamo fatto la gara. Abbiamo concluso il turno salutando il bel giardino di Indra.
E' stato un turno tranquillo ma mi ha dato tanto,vado via con la voglia di poter ritornare più spesso. Ringrazio tanto la Dott.ssa Gomitolo per la preziosa guida !
Nessun commento:
Posta un commento