Un ciao a tutti, bè.....è stato un turno particolare, è proprio vero che ogni turno è una storia a sé e sempre imprevedibile e di grande insegnamento. E' stato il mio primo turno da sola.....Nuvola aveva un bel torcicollo e non è potuto venire. Devo dire che un po' d' ansia prima di cominciare ce l' avevo è.......poi sono partita e subito una bella notizia, Maria Grazia è stata dimessa, bella notizia perché l' augurio è che dove è ora stia meglio che in rianimazione.
Parto per la sala prelievi....un sospirone e via.....mattinata tranquilla, poche persone e con alcune è stato subito un bell'impatto, ho trovato molta predisposizione a socializzare.......e due chiacchiere di qua, due chicchere di là, ho incontrato Egisto, un arzillo e molto lucido 86enne con il quale ho parlato per un po' e ha fatto una descrizione così precisa del tipo di vita che facciamo oggi da lasciarmi senza parole, è stato così lucido e sereno che ne sono rimasta meravigliata.
Poi ho fatto una breve parentesi in chirurgia al 3° piano dove è ricoverata la suocera di una mia amica......devo dire che ho trovato una disponibilità totale da parte delle infermiere e dei medici che ho incontrato, forse il camice aiuta.....
Mi sono poi incamminata verso la dialisi.....ero un po' titubante se farla o meno stamani, per il fatto che ero sola, poi ho deciso di entrare e molti dormivano, ma devo dire che mi sono trovata molto a disagio......ho fatto un po' di fatica, la sensazione è stata come di non aver trovato la chiave giusta di apertura......i due Gini sempre piacevolmente a battibeccare......poi uscendo mi sono chiesta il perché della mia sensazione e penso che , per quello che mi riguarda, forse è bene ascoltarsi bene fino in fondo prima di prendere una decisione sul da farsi e non agire per un senso del dovere o di responsabilità.
Alla fine mi sono diretta verso la pediatria....ma non sono entrata perché fuori dalla rianimazione c'erano delle persone, così ho deciso di avvicinarmi....e ho riprovato la sensazione magica di un momento particolare, lì fuori c'erano la moglie, un fratello, due cognate e un amico di una persona che era in sala operatoria per un intervento al cuore, gli stavano mettendo un defibrillatore.....dopo che è stato ricoverato per un arresto cardiaco, la persona in questione ha tre figli piccoli.....è stato un incontro/scambio molto bello......ad un certo punto una delle due cognate ha fatto notare che aveva sentito il "dlin" che fa l' ascensore quando arriva al piano e meravigliata ha detto che fino ad allora non lo aveva sentito, perché era molto preoccupata, come il resto dei familiari naturalmente. sono stata un po' con loro a parlare e piano , piano si è distesa un po' la tensione.....alla fine è arrivato finalmente l' operato con il medico che tranquillizzava i parenti dicendogli che tutto era andato benissimo!
Che dire.......ero stanchissima, ma molto più serena di quando sono arrivata....bè questo è quanto.
Un abbraccio a tutti
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