Arrivo
presto questa volta e trovo Iole davanti all'ingresso
dell'ospedale.
Mi
racconta di cosa l' è successo durante un tragitto in autobus. Mentre stava
viaggiando insieme ad altri infermieri, il conducente del bus le risponde male
alla domanda di aprire il finestrino, preso dalla rabbia frena di colpo,
quando la Iole
era in piedi, facendola cadere; meno male la ha aiutata in suo
collega, comunque si è slogata la caviglia del piede e gli è venuta una ciste
ad una mano. Adesso Iole ha già denunciato questo conducente che tra
l'altro non è la prima volta che si comporta in modo irresponsabile.
Poi
ho aspettato Nuvola al giardino D' Indra e alle prime luci del sole
osservavo dei micetti bere dal vaso della ninfea, erano adorabili! Con Nuvola
abbiamo annaffiato le piante ad ognuna è stata messa la propria etichetta-sasso
cambiato l'acqua al vaso della ninfea e all'abbeveratoio. Oggi in sala Prelievi
c'era poca gente salutiamo tutti e poi andiamo al bar dove trovo una mia amica
che venerdì ha fatto l'esame orale di genetica come me; solo che io ho
rifiutato il voto invece lei ha preso 30 e ovviamente lo ha accettato.
Teresino
(in realtà non si chiama così ) un signore che fa lo spazzacamino mi dice
che ho fatto bene rifiutare. Fuori all'ingresso saluto anche Alà un
senegalese che viene tutti i sabati a vendere fazzolettini ecc a Nuvola ha
anche domandato se vuole andare in Africa con lui a Dicembre! Poi abbiamo
parlato anche con un signore che lavora in Magazzino, che ha molti tatuaggi
sulle braccia e io prima mi sono messa a pulire i porta cenere.
In
Sala Dialisi siamo stati bene mi sono messa anche a suonare l'inno alla
gioia mentre stavo con Rina accanto c'era una donna che aveva della grosse
difficoltà a parlare. Poi ho conosciuto Ugo un signore che fa' del suo meglio
per stare bene, da quello che ho potuto vedere Nuvola ha avuto una buona
influenza su di lui.
Ritornando
al bar abbiamo conosciuto una bimba di 10 anni cinese che però sa meglio
l'italiano, suo cugino che qualcosa diceva in italiano e sua zia che
proprio non sapeva dire nemmeno una parola in italiano. In pediatria c'era un
bimbo Giulio di 9 anni circa che si è fatto male cadendo dalla bicicletta
ferendosi in faccia e a un braccio. C'era tutta la famiglia a
giocare a briscola e sua nonna che stava leggendo una rivista. Nella stessa
stanza si trovava una ragazza di 15 anni che aveva avuto una reazione allergica
ad una crema abbronzante e con lei c'era suo padre. Poi arriva un 'altro
ragazzo di 15 anni che ha preso un' infezione virale e aveva il mal di
testa. Anche la madre ci dice che soffre di mal di testa di tipo a
grappoli quella che coinvolge varie regioni del cervello.
Fragola
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